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nel corso tratteremo le tematiche per valutare le implicazioni dell’Intelligenza Artificiale in materia autorale e brevettuale bisogna, prima di tutto, definire cosa effettivamente sia l’intelligenza artificiale, cercando di isolarne le singole componenti. L'Intelligenza Artificiale, per come la conosciamo, non è una tecnologia a sé stante, piuttosto si tratta di una combinazione di diverse tecnologie in grado di permettere alle macchine di agire con livelli di intelligenza apparentemente simili a quelli umani. Intelligenti, quindi, in quanto sistemi che, sulla base di determinati criteri e risorse disponibili, non necessariamente scarse, hanno la capacità di apprendere attraverso l'esperienza, adeguando le azioni all'ambiente per raggiungere un determinato obiettivo. Il forte impatto dell’intelligenza artificiale in campo autorale e brevettuale è sotto gli occhi di tutti, più complessa è l’analisi per individuare il soggetto titolato a sfruttare l’opera o il trovato e la ricostruzione della cosiddetta “catena dei diritti”. Indagare se la creatività umana sia differente o di differente intensità rispetto a quella generata dall’IA impone di saper dare una risposta rispetto a cosa debba intendersi per atto creativo. Di chi è l’attività creativa o inventiva: dell’uomo o dell’algoritmo? Dell’individuo che usa l’AI, esamina e seleziona il risultato innovativo prodotto dall’AI oppure i requisiti di creatività e brevettabilità vanno ricercati altrove?
Il tuo istruttore
Cecilia Trevisi, Laureata in Giurisprudenza presso l’Università Statale degli Studi di Milano da 15 anni svolge la sua attività professionale prevalentemente in materia di diritto della proprietà industriale ed intellettuale. E’ partner dello Studio Comma10 di Milano ed è presente anche a Bologna come of Counsel presso lo studio Tebano Corvucci; da settembre 2020 è membro di IUSINTECH (network di consulenza professionale integrata nel settore dell'innovazione) oltre ad essere socia AIPPI (Associazione Internazionale per la Protezione della Proprietà Intellettuale). Assiste la clientela in ambito giudiziale e stragiudiziale in tutti i casi di violazione dei diritti di privativa industriale, know-how, concorrenza sleale oltre al settore pubblicitario. Nel corso degli anni ha acquisito una competenza specifica in relazione alla regolamentazione degli strumenti di pagamento elettronici assistendo emittenti nazionali ed esteri. Segue le vicende collegate alla vita aziendale nei settori del diritto civile, commerciale e societario e la contrattualistica ad essi relativa.
Relatrice in convegni e autrice di articoli in materia autorale e industriale.